Dashboard Designer Wizard

Dashboard Designer Wizard

 

Si accede al Dashboard Designer Wizard dopo aver inserito almeno un Datasource nella griglia Datasource ( vedi l'articolo precedente, Dashboard Object Form).

 

Attraverso il pulsante “Disegno” si accede alla sezione del Designer Wizard.

 

La form si compone di varie sezioni:

 

La sezione superiore include i 5 tab:

Home: definito per permettere all’operatore di operare con i widget opportuni;

Data Source: permette di gestire i Datasource disponibili oppure anche di definire dei Datasource esterni a quelli di Fluentis;

View: permette di cambiare il tema e la paletta colori della visualizzazione corrente selezionando tra quelli disponibili;

Data: in funzione del Widget selezionato, quest’area permette di filtrare i dati e di impostare una navigazione di tipo “drill down” tra i vari widget;

Design: in funzione del Widget selezionato, quest’area permette di modificarne le impostazioni. 

La sezione sotto i tab contiene:

Data Source: in questa lista è possibile selezionare il Datasource che si intende collegare all’oggetto selezionato nell’area di lavoro. Selezionando nel combo box il Datasource interessato, sarà possibile ottenere tutta la lista delle Dimensioni e delle Misure nell’elenco sottostante. 

Dashboard Item (Area di lavoro): in quest’area centrale è possibile trascinare uno qualsiasi “widget” disponibile nel menu ribbon presenti nel tab Home.


Dashboard Widgets

La realizzazione della Dashboard viene effettuata attraverso la configurazione dei “widget” desiderati nel contesto dell’area di lavoro.

I widget disponibili sono:

  • Pivot: questo oggetto permette di gestire un ambiente multidimensionale di analisi statistica. È possibile realizzare delle analisi multidimensionali di dati in un formato facile da interpretare da parte dell’utente.

La “Pivot Table” dispone di una serie di sezioni di configurazione circa i suoi “Data Items”, quali: 

Values: sezione che contiene i valori, ovvero le Misure precedentemente definite nel Datasource al fine di poterli calcolare in funzione dei raggruppamenti impostati;

Columns: questa sezione indica le colonne che si vogliono visualizzare nei Datasource;

Rows: sezione che permette di specificare i valori che si intende trascinare come valori di riga. 

  • Grid: con questo controllo è possibile specificare una lista di campi presenti nel Datasource con lo scopo di vederli in una griglia.

La “Grid” dispone di una serie di sezioni di configurazione circa i suoi “Data Items”, quali: 

Columns: sezione concepita per trascinare le colonne che si desidera visualizzare nel controllo griglia;

Sparkline: questa sezione permette di visualizzare in formato grafico cartesiano una serie di valori espressi nel tempo. 

  • Chart: questo Widget permette di realizzare alcuni grafici tipicamente ad istogramma.

I “Data Items” configurabili di questo oggetto sono: 

Values: sezione che contiene i valori che si desidera impostare nell’asse delle “Y” del grafico;

Arguments: questa sezione indica i valori che si intende visualizzare nell’asse delle “X” del grafico;

Series: questa sezione indica i valori che si intende visualizzare come “serie” del grafico. È possibile dare un colore diverso ad ogni tipologia di “serie”. 

  • Scatter Chart ovvero “Grafico a Dispersione”: questo Widget permette realizzare grafici a dispersione configurabili, sempre all’interno di un grafico cartesiano che mette le informazioni sia sulle “X” che sulle “Y”.  In unione  a delle “Pie”, ovvero torte, nel punto specificato verrà indicata l’ampiezza della terza dimensione.

I “Data Items” configurabili di questo oggetto sono: 

“X Axis”: sezione che stabilisce i valori che si desidera impostare nell’asse delle “X”;

“Y Axis”: sezione che determina i valori che si desidera impostare nell’asse delle “Y”;

“Weigth”: sezione che contiene i valori che si desidera calcolare come ampiezza;

“Arguments”: sezione che stabilisce i valori che si desidera calcolare come tipologia di dato da rappresentare nel diagramma a dispersione. 

  • Pies: questo Widget permette realizzare i grafici detti "a torta". 

I “Data Items” configurabili di questo oggetto sono: 

Values: sezione che contiene i valori che si desidera impostare per stabilire l’ampiezza delle aree del cerchio;

Arguments: sezione che contiene i campi che si desidera impostare per stabilire l’etichetta dei segmenti;

Series: sezione che identifica la serie del grafico, ovvero la possibilità di creare un grafico per ogni tipologia di dato contenuto in questa dimensione.

  • Gauges: questo Widget permette di realizzare un insieme di grafici ad indici. 

I “Data Items” configurabili di questo oggetto sono:

Gauges: sezione che definisce i campi del Datasource che si intende rappresentare come indice. In questa sezione è possibile inserire più indici e di ciascuno è possibile rappresentare oltre al valore corrente anche un ulteriore campo, opzionale, che rappresenta il “target”;

Series: sezione che identifica la serie del grafico, ovvero la possibilità di creare un indice per ogni tipologia di dato contenuto in questa dimensione. 

  • Cards: questo Widget permette di realizzare un insieme di grafici ad etichetta. 

I “Data Items” configurabili di questo oggetto sono:

Cards: sezione che definisce i campi del Datasource che si intende rappresentare in alcuni contenitori. In questa sezione è possibile inserire più indici e di ciascuno è possibile rappresentare il valore corrente e anche un ulteriore campo, opzionale, che rappresenta il “target”;

Series:  sezione che identifica la serie del grafico, ovvero la possibilità di creare un indice per ogni tipologia di dato contenuto in questa dimensione;

Sparkline: questa sezione permette di visualizzare in formato grafico cartesiano una serie di valori espressi nel tempo. 

  • Choropleth Map: questo Widget permette di realizzare un report utilizzando una mappa geografica.  Le mappe disponibili sono: “World Countries”, “Europe”, “Asia”, “North America”, “South America”, ”Africa”, “USA”, “Canada”.

Attraverso l’importazione di uno “shape” specifico è anche possibile importare una specifica area come ad esempio la forma di una nazione piuttosto che un'area non necessariamente geografica. Per raggiungere questo obiettivo è necessario realizzare un file con l’estensione “.shp” che conterrà la definizione delle aree (punti, linee, poligoni), oltre ad un file “.dbf” che conterrà gli attributi che si desidera collegare ad ogni tipo di “shape” presente nella definizione. 

I “Data Items” configurabili di questo oggetto sono: 

Dimensions: sezione che definisce i campi;

Tooltip: sezione che definisce le informazioni supplementari che si desidera evidenziare con il mouse over.                 

  • Geo point Map: questo Widget permette di realizzare un report utilizzando tre tipologie di mappe geografica.  Le mappe disponibili sono:

“Geo Point Map” che permette di identificare dei messaggi specifici in funzione di coordinate geografiche come Latitudine e Longitudine;

“Bubble Map”, che unisce un'informazione geografica con dei cerchi identificati nelle coordinate specificate;

“Pie Map”, che unisce dei diagrammi a torta in corrispondenza di precise coordinate di Latitudine e Longitudine. 

Attraverso l’importazione di uno “shape” specifico è possibile importare un'area specifica che può essere una nazione piuttosto che un'area non necessariamente geografica. Per raggiungere questo obiettivo è necessario sviluppare un file con l’estensione “.shp” che conterrà la definizione delle aree (punti, linee, poligoni), oltre ad un file “.dbf” che conterrà gli attributi che si desidera collegare ad ogni tipo di “shape” presente nella definizione. 

I “Data Items” configurabili di questo oggetto sono:

Geo Point Map:

Latitude: sezione che definisce il campo che rappresenta la Latitudine;

Longitude: sezione che definisce il campo che rappresenta la Longitudine; 

Values: sezione che definisce il campo del valore da rappresentare nell’etichetta.

Bubble Map:

Latitude: sezione che definisce il campo che rappresenta la Latitudine;

Longitude: sezione che definisce il campo che rappresenta la Longitudine;

Weight: sezione che definisce il campo del valore che rappresenta l’ampiezza del cerchio;

Color: sezione che definisce il colore del cerchio. 

Pie Map:

Latitude: sezione che definisce il campo che rappresenta la Latitudine;

Longitude: sezione che definisce il campo che rappresenta la Longitudine;

Value: sezione che definisce il campo del valore che rappresenta l’ampiezza del grafico a torta;

Argument: sezione che definisce le tipologie di prodotto che viene rappresentato nel grafico a torta in ciascuna fetta. 

Tooltip Data Item:

Dimension: sezione che definisce il campo che la Nazione;

Measures: sezione che definisce i campi del Datasource che si desidera evidenziare con il mouse “overing”;

Clustering: con questo parametro è possibile aggregare più informazioni quando, nella mappa, la visualizzazione diventa illeggibile. Quindi Torte o Cerchi limitrofi possono essere aggregati in modo da formare un elemento aggregato più grande.

  • Range Filter: questo Widget permette di filtrare un Datasource attraverso l’indicazione di due date che possono stabilire la data di inizio e la data di fine.

I “Data Items” configurabili di questo oggetto sono: 

Values: sezione che contiene i valori che si desidera impostare per stabilire l’asse delle “Y”;

Arguments: sezione che contiene il campo del Datasource che identifica la proprietà Data temporale;

Series: sezione che identifica il grafico per ogni tipologia di dato contenuto in questa dimensione. 

  • Filter Elements: questo Widget permette di realizzare una lista di elementi che possono essere utilizzati come valori di filtro. È possibile rappresentare graficamente tali valori in funzione di tre metodologie pre-stabilite, quali: 

Combo Box: il combo box può essere impostato come “Standard” oppure come “Checked”. Il primo prevede una lista degli elementi con selezione singola, il secondo invece prevede che l’operatore possa selezionare ogni singolo elemento attraverso i “checkbox” visualizzati per ogni elemento contenuto nella lista;

List Box: la List box come la combo box permette la selezione degli elementi presenti nella lista;

Tree View: il controllo “tree View” permette la visualizzazione ad albero degli elementi raggruppati secondo un criterio padre/figlio. 

I “Data Items” configurabili di questo oggetto sono:

Dimensions: sezione che contiene la lista dei campi del Datasource da trascinare per creare la i valori contenuti nel controllo.

  • Image: questo controllo permette di visualizzare un'immagine da un file nei formati “.bmp, .ico, .jpg, .png, …etc”.  Si possono creare immagini secondo due metodologie diverse, “Load” e “Import”. Nel primo caso non viene memorizzato il contenuto dell’immagine nella Dashboard, ma viene ogni volta caricata l’informazione individuando il file dal percorso impostato; nel secondo caso invece con la funzione di import si procede a caricare all’interno della definizione della Dashboard il contenuto dell’immagine.

L’immagine si può posizionare in funzione di una serie di funzionalità presenti nel menu sotto la voce “design”. 

  • Text Box: con questo Widgetè possibile editare un testo e utilizzare una formattazione specifica;
  • Group: attraverso questo controllo è possibile realizzare una interconnessione tra tutti gli elementi Widget che vengono trascinati al proprio interno. Nel menu Data, è possibile notare i seguenti parametri: 

Master Filter: impostazione che, se selezionata, permette di filtrare anche altre Dashboard esterne al gruppo, attraverso gli elementi presenti all’interno del gruppo selezionato;

Ignore Master Filter: questa impostazione permette di isolare gli elementi contenuti all’interno del gruppo da filtri che possono arrivare dall’esterno del gruppo stesso. 

  • Tile: attraverso questa funzionalità è possibile cambiare l’intestazione della Dashboard, impostando un titolo e anche delle icone di rappresentazione;
  • Currency: è possibile con questa impostazione stabilire quale sia il tipo di Valuta di default utilizzata per rappresentare i valori all’interno della Dashboard;
  • Edit Colors: è possibile ridefinire la palette dei colori utilizzata all’interno della Dashboard;
  • Parameters: è possibile attraverso questa sezione creare un insieme di parametri che possono essere passati alla Dashboard durante l’esecuzione a “Runtime”. 

Automatic Update: questa impostazione permette di effettuare il refresh automatico della Dashboard ad ogni cambiamento di impostazione. Se si sta realizzando una Dashboard basata su un Datasource caratterizzato da una grande quantità di dati, conviene disabilitare l’aggiornamento automatico in quanto l’applicazione effettua la “ri-esecuzione” della query ad ogni variazione delle impostazioni; questo produrrebbe il caricamento dei dati ogni volta.



BuildDate : 24 marzo 2021

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