Parametri generale

#1 Parametri di schedulazione generale

Prima di procedere con la schedulazione, è importante andare a settare all'interno di questo tab i parametri  da seguire per eseguire la schedulazione.

Di seguito andremo ad analizzare punto per punti i vari parametri di settaggio possibili:

Schedulare fino al: qui va indicata la data entro la quale il sistema dovrà andare a considerare i documenti inseriti;

Materiali/Risorse: attraverso questo flag si va a decidere se si vuole vengano schedulati sia i materiali sia le risorse quindi sia la distinta base sia il ciclo di lavoro;

Ordini pianificiati di: attraverso i 3 flag si va ad indicare se si vuole che il sistemare generi tutti e tre i tipi di ordini previsti quindi produzione, acquisto e conto lavoro; in questo modo questi tipi di ordine avranno il legame diretto con la commessa. (per esempio se non viene messo il flag su Acquisto, però viene mantenuto il flag su Excecute MRP che vedremo a breve, il sistema andrà comunque a crearmi anche gli ordini di acquisto ma questi risulteranno slegati dalla commessa);

Genera solo ordini pianificati per livelli: in questi caso si andranno ad indicare i livelli (1-2..) per i quali si vuole vengano generati gli ordini pianificati;

Ordini fornitori o Richieste d'acquisto e ordini cliente: in questo caso, se vi sono presenti a sistema documenti privi di data di impegno e disponibilità , si può dire al sistema che vada a considerare come data quella che si potrà indicare nel apposto campo, oppure dire al sistema che non vada a considerare questo tipo di documenti;

Raggruppamento ordini pianificati per: nel caso in cui si lavori a commessa, in questo campo va impostata la voce 'Nessun raggruppamento'; altrimenti si può andare a selezionare tramite l'apposita combo il tipo di raggruppamento che si intende applicare ma in questo caso il legame tra ordini pianificati e commessa si andrebbe a perdere;

Raggruppamento al più tardi o al più presto: in questo caso si può scegliere se andare a raggruppare gli ordini al più tardi (quindi in base all'ultimo) o al più presto (che è il più consigliato) e nel campo successivo chiamato Per un per. in giorni di si andranno ad indicare il numero di giorni all'interno del quale fare il raggruppamento;

Considera le quantità in base al lotto economino/Considera i multipli del lotto economico: settando il primo parametro si va ad indicare che durante la schedulazione si vuole tenere conto anche del lotto economico dell'articolo, e di conseguenza si attiverà il flag che permetterà di decidere se si vuole vengano tenuti in considerazione anche i multipli del lotto economico (entrambi questi dati vengono impostati all'interno dei parametri MRP dell'articolo);

Copatta/separa ordini: in questo caso si va a scegliere se si vuole venga tenuto o meno un giorno di lasco tra la fine della produzione dell'ordine di 1 livello e quello del livello successivo;

Excecution of the MRP after scheduling e Items with stocks: in questo si va ad indicare che si vuole che il sistema vada ad analizzare comunque con l'MRP tutti i codici articolo che sono gestiti a fabbisogno per questo prodotto finito. L'MRP gira su tutti gli articoli della Distinta Base di questo articolo, che hanno politica di gestione diversa da quella a commessa, perchè su tutti quegli articoli si può voler verificare la copertura o si può voler generare gli ordini pianificati senza legame con la commessa;

Schedulazione per zona consegna: settando questo flag il sistema va a vedere quando l'ordine va consegnato in base alla sua zona di consegna e andrà a schedulare l'ordine per prima rispetto al giorno della consegna;

Controlla doc in ritardo con ATP: se si va ad abilitare questo flag si andrà ad abilitare contemporaneamente anche il campo successivo chiamato Data inizio MS e il sistema andrà ad eseguire il seguente ragionamento: se nellaschedulazionedegli ordini che io genero, anche solo uno di questi risulta avere una data inizio inferiore ad oggi, cioè se sono in ritardo con la produzione di questa commessa, abilitando questo flag il sistema va a cancellare tutti gli ordini pianificati che ha generato e riparte dalla data che viene impostata dall'operatore nel campo Data inizio MS e riparte a schedulare al più presto da quella data;

Rilascio automatico ordini pianificati: se si decide di abilitare questo parametro, lo schedulatore oltre a generare gli ordini come pianificati, li va anche a rilasciare automaticamente e quindi gli ordini pianificati di produzione diventeranno ordini di produzione, gli ordini di acquisti diventeranno RDA (richieste d'acquisto) e il conto lavoro diventeranno ordini di conto lavoro;

Schedulazione a capacità finita: se attivo, questo flag permette l'attivazione del tab successivo, chiamato Parametri di schedulazione a capacità finita; per ben comprendere l'utilità di questo flag è necessario chiarire cosa si intende per capacità finita e capacità infinita.

Ogni produzione necessità sia dell'organizzazione delle risorse e dei materiali necessari da impiegare (distinta base) sia dell'organizzazione delle lavorazioni necessarie (cicli, fasi e centri di lavoro); questo flag va proprio a determinare l'organizzazione delle lavorazioni necessarie.

Se si decide di optare per la schedulazione a capacità infinita, il sistema andrà ad organizzare le lavorazioni delle varie produzioni senza tenere in considerazione la capacità massima giornaliera del centro di lavoro impiegato. Esempio: supponiamo di avere un centro di lavoro a capacità massima giornaliera di 8 ore, e di avere due lavorazioni da organizzare ognuna che andrebbe ad impegnare il centro di lavorare alla sua massima capaità giornaliera per cinque giorni cadauna; in questo casoil sistema andrà ad impegnare il centro di lavoro nelle stesse giornate per entrambe le lavorazioni impegnandolo quindi per 16 ore ovvero il doppio rispetto alla sua capacità giornaliera, proprio perchè non va a considerarla. In questo caso le due lavorazioni si andranno a sovrapporre.

Se si decide di optare per la schedulazione a capacità finita invece, il sistema andrà ad organizzare le lavorazioni delle varie produzioni tenendo conto della capacità massima giornaliera del centro di lavoro impiegato e quindi andando a spostare le lavorazioni che si sovrapporrebbero nelle giornate successive o precedenti alla lavorazione in atto, in modo da creare una sequenza. Esempio: sempre basandoci sull'esempio precedente, se il sistema usa la logica della schedulazione a capacità finita non andrà ad impiegnare il centro di lavoro per il doppio delle sue ore di effettiva capacità giornaliera, ma andrà ad impiegare il centro di lavoro i primi cinque giorni per la sua massima capacità giornaliera (8 ore) per la prima lavorazione, e farà partire la seconda lavorazione nel primo giorno in cui il centro risulta essere libero. In questo modo le due lavorazioni non andranno a sovrapporsi ma saranno una dopo l'altra in sequenza.

Scegliendo quindi di attivare questo falg, si andrà a definire la schedulazione a capacità finita attivandone gli specifici parametri che potranno essere settati nel tab relativo. Nel caso in cui si decida di non attivare questo flag, non si potrà nemmeno accedere al tab relativo ai parametri di schedulazione a capacità finita, e il sistema organizzerà la schedualzione basandosi sulla capacità infinità dei centri di lavoro.

Schedulazione al più presto o al più tardi: grazie a questi falg, si può andare a definire se la schedulazione dovrà essere eseguita basandosi sull'ultima data di produzione degli ordini che si devono schedulare, quindi quindi basandosi sull'ultimo ordine da produrre, oppure al più presto basandosi sul primo ordine da produrre;

Schedulazione commesse lanciate o esecutive: di default quando una commessa viene schedulata la si vede ancora nel tab commesse e da li essendo in stato schedulata è possibile riselezionarla e rischedularla quante vuole si vuole; Quando però si iniziano a rilasciare gli ordini pianificati le commesse cambiano stato da schedulate a lanciare o esecutive e non si vedono più nel tab commesse; per poter continuare a vederle nel tab commesse anche una volta diventate lasciate o esecutive basterà questo flag cosi da poterle vedere e poterle rischedulare esattamente come avviene per le commesse in stato schedulate;

Versione: lo schedulatore schedulerà in una versione che viene impostata in questo campo, se nella commessa di produzione non trova una versione definita;

Considera la disponibilità: se attivo questo flag indica allo schedulatore che nel processo di schedulazione dovrà tenere conto della disponibilità proveniente dai magazzini indicati nella griglia sottostante che sono quelli precedentemente definiti nei Parametri MPS.

La griglia contenente i magazzini si attiva e compila solamente se viene settato il falg Considera la disponibilità, altrimenti no.

Vi sono poi un'altra serie di flag presenti nell'immagine sopra che sono:

Considera disponibilità al data fabbisogno o la minima nel periodo: questi flag si attivano solamente se è attivo il flag considera la disponibilità; alla data fabbisogno significa che lo scehdulatore dovrà considerare la disponibilità nel momento in cui devo produrre l'ordine, mentre considera la data minima nel periodo lo schedulatore andrà a considerare la disponibilità nel periodo fino alla data impostata inizialmente nel parametro Schedulare fino al;

Considera lotti in stato non disponibile e considera disponibilità anche per il primo livello: anche questi due flag si attivano solamente se è attivo il flag Considera la disponibilità; se settati lo schedulatore dovrà considerare i lotti in stato non disponibile alla data oppure dovrà considerare la disponibilità anche per il primo livello;

Considera anche disponibilità negativa: se attivo , lo schedulatore dovrà considerare anche le disponibilità negative al momento della shcedulazione;

Considera disponibilità provenienti da: anche questi flag diventano attivabili solamente se attivato il flag Considera disponibilità, e permettono di indicare se si vuole che lo schedulatore consideri le disponibilità provenienti dagli acquisti , dalle vendite, dal magazzino, dal conto lavoro e dalla produzione;

Reintegro scorta minima dell'articolo e reintegro punto di riordino dell'articolo: il primo flag si attiva solamente se si va a settare il secondo; questi due flag vanno ad indicare che lo schedulatore dovrà prevedere il reintegro del punto di ordino stabilito per quel'articolo e se si vuole anche il reintegro della scorta minima dell'articolo; entrambi questi dati vengono inseriti nel momento della creazione dell'articolo nel tab approvvigionamento;

Considera l'indice di copertura: se attivo questo flag, indica chelo schedulatore dovrà tenere conto dell'indice di copertura che viene stabilito sempre nel tav approvvigionamento dell'articolo;

Considera anche le alternative dei materiali e considera solo materiali alternativi: il primo dei due flag si attiva solamente quando il secondo è attivo; se settati questi due flag stanno ad indicare che nel momento della schedulazione della commessa lo schedulatore dovrà andare anche a considerare anche le alternative dei materiali o solamente i materiali alternativi;

Considera le fasi alternative: se attivo questo flag indica che al momento della schedulazione bisognerà andare a considerare anche le fasi di lavoro alternative; attivando questo flag si attiverà il campo editabile successivo chiamato Tolleranza per l'occupazione del C.d.L. %, nel quale si potrà andare ad indicare la tolleranza di occupazione del centro di lavoro in %, oltre alla quale lo schedulatore dovrà andare a considerare le fasi alternative alla fase di default.


BuildDate : 03 aprile 2018

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